La cultura è un sogno nevrotico!

L’arte a Napoli e tremendamente confusa.

 

Forse mai nella nostra città è stato così difficile comprendere ciò che sta accadendo.

La nostra cultura artistica è a rischio.
Napoli è assediata dalla Cultura Primitiva e provinciale del Sarno con forme infantili, ripetitive e noiose, da artigiani con problemi di crescita.
Queste luminarie da capodanno cinese, sono oggi la testimonianza di un ritardo neo tecnico appena superiore al livello animale, testimonianza di un individuo che ha paura di essere lasciato solo al buio, costui tenta l’impossibile, è il sogno nevrotico di una tardiva infanzia in cerca di maturazione.

Antonio Milanese, Comandante Polvere

L’enigma della transizione.

L’enigma della transizione.

 

La forza delle immagini storiche, dei suoi simboli, dei suoni con la presenza dell’armonia della natura: la concezione materialistica della Storia e dei suoi contenuti spirituali.

Pseudo manifestazioni artistiche a Napoli sono carenti di radici storiche, manifestano la dissoluzione della situazione economica sociale del luogo che dovrebbero essere, la circolazione dei saperi orizzontali dell’arte e della loro diffusione.

La forza delle immagini storiche, dei suoi simboli, dei suoni con la presenza dell’armonia della natura: la concezione materialistica della Storia e dei suoi contenuti spirituali.
In ogni luogo, non solo a Mappatella Beach, tutto ciò che è artistico ha in anticipo un significato sociologico, storico, artistico e si manifesta nella sua metamorfosi,  mediante il momento di una forza economica produttrice insieme ad una dottrina teorica scientifica.

Questa forza globalizzante inciderà sui fattori esistenziali, coscienziali, ideali e materiali, la struttura, l’Orrido Abbraccio con una stretta lentamente soffocante porterà una coscienza alternativa per nuovi individui.

Questa forza globalizzante inciderà sui fattori esistenziali, coscienziali, ideali e materiali, la struttura, l’Orrido Abbraccio con una stretta lentamente soffocante porterà una coscienza alternativa per nuovi individui.

Marx disse: “L’uomo crea se stesso facendo la sua Storia”, sviluppa e produce con le sue capacità oggettivamente la natura umana, non in circostanze imposte dal capitale, oggi dalle multinazionali distruttive, ma bensì in circostanze trovate belle e fatte, date e tramandate, vengono spinte dagli Spiriti del passato.
Ritornando a Mappatella Beach, alla sua struttura artificiosa che ha in sé l’ Enigma della Transizione, che non sarebbe altro la capacità economica delle multinazionali, una strategia che agisce durante la transizione o trapasso di una forma dì vita ad un altra.

In questa fase la Moltitudine subisce una RIVOLUZIONE PASSIVA,
il potere dell’ intelligenza artificiale è una realtà che si va affermando e metterà le strutture fondamentali di una nuova società.
Contro questo POTERE costituito c’è solo un campo di battaglia, quella della POLITICA e della e della CULTURA , una guerra di posizione quando le condizioni del futuro la renderanno possibile.

Antonio Milanese, Comandante Polvere.

L’ inganno osceno sublimato!

L’ inganno osceno sublimato

Il Gorgo, il vortice è centrato nella pratica rituale, nella sua modalità, nella organizzazione dei poteri e nei suoi programmatici piani di distorsione espressiva che, introduce sistematicamente  nell’ energia danzante.

Come e dove ci porterà il gorgo danzante?

Gli spiriti sapienti della antica Grecia lo dicono.
La struttura architettonica scarna di valori simbolici che, vedo alle tue spalle, ti abbraccia lentamente con la sua moltitudine e mappine varie.

Ma chi?

Per quale scopo l’abbraccio?

Chi ha ispirato questo Gorgo mitologico, rivoluzionario che, porta lontano da ciò che è vero, verso una amara e falsa libertà?

L’inganno nell’arte è un atteggiamento che si adotta nei tempi per il suo piacere estetico/osceno, l’inganno provoca piacere nella valenza del segno, nei limiti del linguaggio, nel potere dei linguaggio, nel dolore.

Nel tempo dell’intelligenza artificiale il problema umanistico nelle città viene continuamente trascurato sia dagli artisti architetti sia dalla psichiatria quanto dal Governo cittadino.

Nel tempo della civiltà industriale socialista, tempo molto vicino, si progettavano cittadine modello, con fabbriche da sogno, alloggi, giardini alberati,  tutto per rendere il lavoro felice, con doveri sociali.

Ci troviamo con città affollate, sudicie, gente che muore d’inerzia sotto antichi porticati di Palazzi Nobiliari, città rumorose, inquinate.
Oggi siamo giunti alla fine della Storia.
Contengo Moltitudine?

Il freddo abbraccio di questa struttura richiama il potere alla sudditanza, è una strategia che la scienza dell’immaginazione con la simulazione della reversibilità può rivolgersi contro se stessa.

La struttura autoritaria bellica cerca il dominio della mente tramite la comunicazione visiva.

Oggi è più che mai chiaro e al contempo drammatico il contrasto dei valori tra la concezione umanistica e gli ideali dei sadici nazisti dell’ occidente che dal dopo guerra sono gli autori di stragi nel mondo con milioni di persone uccise,  vedi il GENOCIDIO del popolo PALESTINESE,
un abbraccio mortale degradante ignominioso che nessuno essere umano degno di rispetto può tollerare.
Gli artisti intellettuali, i cecchini dell’arte tengono una situazione di dominio sulla comunicazione visiva e verbale, riescono a nascondere la vera ragione di un genocidio fisico e culturale sull’individuo.

In queste manifestazioni analizzo lo squilibrio dell’arte, complesse azioni alienanti al sistema dell’arte di Stato.

Io ritorno spesso nei luoghi della antica sapienza che gli spiriti e spettri del passato, Spiriti che mi hanno sempre chiarito l’aberrante visione dell’arte nella civiltà massificata e globalizzata.

Antonio Milanese, Comandante Polvere, docente storico del Liceo Artistico Filippo Palizzi e Artista.

Dall’impossibile all’irreale!

Dall’impossibile all’irreale!

 

Caro Mimmo, ho seguito la tua grande generosità e onestà nel diffondere l’arte nel sud della Sardegna con tanta disinvoltura e sicurezza, hai reso possibile toccare la superficie di tante esperienze artistiche diverse senza lasciarti coinvolgere.

Per causa Politiche Sociali, l’arte nel Sud della Sardegna è un elemento marginale nella vita contemporanea dei Cagliaritani.
L’arte a Cagliari è stata respinta dalla politica per ignoranza.

Il Politico ha abbandonato l’arte della propria storia in uno stato ancora inarticolato, indefinibile, lontano dai propri bisogni sociali, senza un riferimento, senza un effetto.

Gli stimoli colossali di un Domenico Di CATERINO con salde e profonde radici NAPOLETANE, sono bastati a rendere creativo il popolo artistico cagliaritano.
MIMMO con la Sapienza di un antico filosofo greca ha dimostrato che l’opera d’arte non è solo una visione formale, ma espressione di una sociale.

Ora a causa di una politica priva di Cultura e di Storia, l’individuo perderà la sua creatività e libertà: resterà sotto il gioco dell’ INTELLIGENZA ARTIFICIALE!

Non basterà nei nostri sogni interpellare gli spettri o gli spiriti del passato. Mimmo ha dato una possibilità in tutti questi anni: dalla realtà alla possibilità.
Ora il Popolo dell’arte si trova a causa del Politico ignorante un percorso obbligato, stiamo passando dall’impossibilità all’irrealtà.

Antonio Milanese, Comandante Polvere, artista e storico docente del Liceo Artistico Filippo Palizzi di Napoli.

 

 

Versace Mercury SLAM JAM AND NTS SQUARE PARTY

  • Versace Mercury

    SLAM JAM AND NTS

    SQUARE PARTY

  • Spazio Maiocchi is a social space where art, design and fashion blend to shape new cultural experiences, hosted in a former industrial building of over 1000 square meters in central Milan. Originating from the convergence of visionary founding partners Slam Jam and Carhartt WIP, the space opened in October 2017 and has since presented cross-disciplinary projects with a wide range of international partners. Through a rich program of events and exhibitions curated by KALEIDOSCOPE, Spazio Maiocchi has affirmed itself as a new breed of art institution, building and nurturing a culturally conscious, new-generation audience in Italy’s fashion and design capital.

Vanni Cuoghi espone una sua installazione a Villapizzone sotto il passante ferroviario

Vanni Cuoghi  nasce a Genova. È diplomato in scenografia presso l’Accademia di Brera a Milano. Nel corso della sua carriera ha realizzato numerose mostre personali e collettive in gallerie private e spazi pubblici. Tra le più recenti mostre pubbliche si ricordano la personale “Apnea” presso le Argenterie nella Villa Reale di Monza (2020), la personale “Submariner” al Civico Acquario di Milano (2021), la mostra realizzata insieme al gruppo Italian Newbrow presso i chiostri di San Domenico a Pietrasanta (2021) ed “Eccentrici Apocalittici, Pop. Inferno e delizia nell’Arte Contemporanea” alla Galleria Civica di Trento (2022). Ha partecipato a numerose biennali in Italia e all’estero, tra cui la Biennale di San Pietroburgo (2008), la Biennale di Praga (2009), la 54° Biennale di Venezia, Corderie dell’Arsenale, Padiglione Italia (2011), la Biennale Italia-Cina (2012) e la 56° Biennale di Venezia, Collateral Italia Docet (2015). Sue opere sono state esposte in diverse fiere italiane e internazionali come Artefiera (Bologna), MiArt (Milano), Frieze (Londra), Scope (New York), Off (Bruxelles), Daegu Artfair e KIAF Seoul (Corea). Dal 2015 è titolare della Cattedra di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti Aldo Galli a Como. Vive e lavora a Milano.

Photo by Roberto Scala

OBEY in Milan x The Art of Shepard Fairey

Ieri si è inaugurata la mostra evento del 2024 Shepard Fairey (OBEY)

Si tratta della prima personale dedicata a Shepard Fairey , uno degli street artisti più influenti e acclamati a livello internazionale.

OBEY: The Art of Shepard Fairey è il titolo della mostra aperta dal 16 maggio al 27 ottobre 2024 negli spazi della Cattedrale alla Fabbrica del Vapore di Milano curata dall’artista e dalla galleria Wunderkammern. è il titolo della mostra aperta dal 16 maggio al 27 ottobre 2024 negli spazi della Cattedrale alla Fabbrica del Vapore di Milano curata dall’artista e dalla galleria Wunderkammern.

Opere eccellenti pezzi unici e collage pittorici.

photo by Roberto Scala