Dall’impossibile all’irreale!

Dall’impossibile all’irreale!

 

Caro Mimmo, ho seguito la tua grande generosità e onestà nel diffondere l’arte nel sud della Sardegna con tanta disinvoltura e sicurezza, hai reso possibile toccare la superficie di tante esperienze artistiche diverse senza lasciarti coinvolgere.

Per causa Politiche Sociali, l’arte nel Sud della Sardegna è un elemento marginale nella vita contemporanea dei Cagliaritani.
L’arte a Cagliari è stata respinta dalla politica per ignoranza.

Il Politico ha abbandonato l’arte della propria storia in uno stato ancora inarticolato, indefinibile, lontano dai propri bisogni sociali, senza un riferimento, senza un effetto.

Gli stimoli colossali di un Domenico Di CATERINO con salde e profonde radici NAPOLETANE, sono bastati a rendere creativo il popolo artistico cagliaritano.
MIMMO con la Sapienza di un antico filosofo greca ha dimostrato che l’opera d’arte non è solo una visione formale, ma espressione di una sociale.

Ora a causa di una politica priva di Cultura e di Storia, l’individuo perderà la sua creatività e libertà: resterà sotto il gioco dell’ INTELLIGENZA ARTIFICIALE!

Non basterà nei nostri sogni interpellare gli spettri o gli spiriti del passato. Mimmo ha dato una possibilità in tutti questi anni: dalla realtà alla possibilità.
Ora il Popolo dell’arte si trova a causa del Politico ignorante un percorso obbligato, stiamo passando dall’impossibilità all’irrealtà.

Antonio Milanese, Comandante Polvere, artista e storico docente del Liceo Artistico Filippo Palizzi di Napoli.

 

 

Domenico Di Caterino
Author: Domenico Di Caterino

Nato nel segno del Leone, nell’era dei Pesci in prossimità dell’epoca dell’Acquario (2100 d.C.), per la prospettiva cristiana sono allegoria del diavolo e pagano. Sigillo del Leone è oro puro o fine. Il girasole è il fiore (amicizia e vitalità). Reggente è il Sole, l’elemento è il fuoco, la modalità è fissa e la polarità è positiva. L’epoca del Leone è stata dal 10860 a.C. ed è terminata nel 8700 a.C. All’origine della cronologia umana del tempo, Leone e Toro erano una costellazione omonima a trenta gradi a Nord, questo avveniva nel 4000 a.C. 8 è la carta dei tarocchi: la forza. La forza nei tarocchi è donna e a volte Leone. Il teschio è formato da otto ossa piatte che proteggono il cervello, l’otto rappresenta i cicli, il mondo con cui le cose sono collegate e unite tra loro, la relazione tra visibile e invisibile, tangibile e intangibile, cerchi che si uniscono e invertono il movimento, creando bellezza e armonia. L’ottava dimensione è il nulla dove appare lo spirito, il grande mistero. Le costellazioni zodiacali, cominciamo a leggerle dall’epoca del Leone, in quel tempo cominciamo a lavorare la Terra.

Autore: Domenico Di Caterino

Nato nel segno del Leone, nell’era dei Pesci in prossimità dell’epoca dell’Acquario (2100 d.C.), per la prospettiva cristiana sono allegoria del diavolo e pagano. Sigillo del Leone è oro puro o fine. Il girasole è il fiore (amicizia e vitalità). Reggente è il Sole, l’elemento è il fuoco, la modalità è fissa e la polarità è positiva. L’epoca del Leone è stata dal 10860 a.C. ed è terminata nel 8700 a.C. All’origine della cronologia umana del tempo, Leone e Toro erano una costellazione omonima a trenta gradi a Nord, questo avveniva nel 4000 a.C. 8 è la carta dei tarocchi: la forza. La forza nei tarocchi è donna e a volte Leone. Il teschio è formato da otto ossa piatte che proteggono il cervello, l’otto rappresenta i cicli, il mondo con cui le cose sono collegate e unite tra loro, la relazione tra visibile e invisibile, tangibile e intangibile, cerchi che si uniscono e invertono il movimento, creando bellezza e armonia. L’ottava dimensione è il nulla dove appare lo spirito, il grande mistero. Le costellazioni zodiacali, cominciamo a leggerle dall’epoca del Leone, in quel tempo cominciamo a lavorare la Terra.